martedì 7 febbraio 2017

RECENSIONE Il caffè delle seconde occasioni di Alison Kent

Buongiorno cari readers!
Oggi voglio parlarvi dell'ultimo libro che ho letto e voglio farvi fare un salto in una bella cittadina, Hope Springs 😊

IL CAFFÈ DELLE SECONDE OCCASIONI 
Serie Hope Springs #1
di Alison Kent
AmazonCrossing
Genere Contemporary romance

Trama
Kaylie ha deciso di tornare a Hope Springs, la cittadina in cui è cresciuta circondata dall’affetto di Winton e May, che l’hanno accolta nella loro famiglia come una figlia. Ora che non ci sono più, ha acquistato la casa in cui ha vissuto con loro e ha deciso di trasformarla in un ristorante, il Two Owls Café. Kaylie vuole dare una svolta alla propria vita, e vuole farlo a partire dalla passione più grande che May le ha trasmesso: preparare dolci, soprattutto brownies.
Sarà Ten Keller, il tuttofare più abile della città, gentile e affascinante, a occuparsi dei lavori. Ten è subito attratto dalla nuova arrivata, ma l’animo di Kaylie è chiuso e indurito dalle esperienze drammatiche di un passato che la tormenta ancora nei suoi incubi notturni. I suoi veri genitori l’hanno abbandonata da bambina, e lei ha bisogno di scoprire come sono andate le cose. Quando anche Ten le rivela una macchia oscura nei propri ricordi, Hope Springs sembra poter diventare lo sfondo perfetto di una splendida storia di amore e di riscatto.


Kaylie torna a Hope Springs ed esaudisce il suo più caro desiderio, acquistare la grande casa in stile vittoriano, con grandi finestre e un immenso giardino, in cui ha vissuto per dieci anni con May e Winton, i suoi genitori affidatari. All'età di cinque anni una tragedia l'ha colpita e fino ai nove anni è stata affidata a diverse famiglie ma soltanto nella grande casa dei Wise è riuscita ad essere se stessa ed ha vissuto gli anni più belli delle sua vita, Winton l'ha fatta appassionare alla lettura e le ha insegnato ad essere indipendente, e grazie a May ha scoperto la passione per la pasticceria, in particolare per i suoi buonissimi e molto famosi brownies. Ed è proprio in onore di May e Winton, ormai scomparsi, che decide di trasformare il piano superiore della casa in un caffè, il Two Owls.

“Non guardare da dove vieni. Guarda dove sei diretta. Quante volte, negli anni, Kaylie aveva ripensato alle parole di May? Sapeva che tornare a Hope Springs sarebbe stato tanto difficile quanto indispensabile, ma doveva riprendersi. Quella casa era la sua ancora di salvezza, il porto sicuro in cui sarebbe riuscita ad affrontare il passato.”


La casa è malandata e necessita di molti lavori di ristrutturazione e solo il migliore tuttofare di Hope Springs può riuscire a rimetterla in piedi, Tenessee Keller oltre ad essere molto bravo è anche estremamente sexy e riesce a far sentire a Kaylie qualcosa che non ha mai provato.
Nonostante Kaylie sia una donna molto forte e indipendente la vicinanza di Ten fa vacillare il muro che ha creato negli anni, e dopo tanto tempo riesce a ripensare al suo passato, facendo così riaffiorare dei ricordi che credeva di aver dimenticato.
Il ritorno nella piccola cittadina la cambia, si sente libera di esprimere le proprie emozioni e riesce nuovamente a creare dei legami importanti, proprio come successe anni prima con May e Winton.
Hope Springs è un po' magica, io adoro le storie ambientate in queste piccole cittadine e alla fine del racconto mi sembra di averla visitata realmente!
Degno di nota è il legame che Kaylie ha con il suo cane, le loro scene le ho adorate e mi hanno davvero commossa, so cosa vuol dire vivere con un cane e capisco perfettamente cosa prova Kaylie nei suoi confronti.

“Chissà che tutto ciò non stesse accadendo perché finalmente, senza rendersene conto, stava ascoltando May. Forse ciò che cercava era quel che le avevano dato i Wise. Una casa e una famiglia. Una casa piena di persone a cui volere bene, e non con cui condividere lo stesso sangue. 
Era incredibile come una ricerca che non avrebbe mai dovuto fare le avesse portato esattamente ciò di cui aveva bisogno.”

La storia è scritta in maniera coinvolgente, non annoia e i colpi di scena sono giustificati e non sono troppi, avrei forse preferito una narrazione in prima persona, ma questo è dovuto solo al mio gusto personale.
Oltre ai due personaggi principali, che trovo ben assortiti e mi piacciono molto perché insieme riescono a migliorarsi e superare il passato, trovo molto particolari quelli secondari, solitamente mi focalizzo sulla storia principale e non mi interesso molto al resto invece in questo caso mi hanno incuriosita molto, vorrei sapere di più della storia di Luna, del grande segreto che nasconde e vorrei capire meglio i fratelli di Ten. Spero di poterlo fare presto!

2 commenti:

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